Aree tematiche
17/06/2019
Prevenzione Incendi Boschivi 2019
Il sindaco Fabrizio Quarto, con opportuna ordinanza (n. 73/2019) ricorda che sino al 30 settembre 2019 è in vigore lo stato di grave pericolosità di incendio per tutti i territori boscati, nei quali è tassativamente vietato:
- accendere fuochi d’ogni genere;
- liberare nell’aria le piccole lanterne volanti o mongolfiere di carta alimentate da fiammelle, utilizzate per esaltare l’atmosfera dell’ambiente in occasione di feste e cerimonie private;
- usare apparecchi a fiamma o elettrici per tagliare metalli;
- usare motori, fornelli o inceneritori che provocano faville o brace;
- fumare, gettare fiammiferi, sigari o sigarette accese e compiere ogni altra operazione che possa creare comunque pericolo mediato o immediato di incendio;
- transitare e/o parcheggiare con autoveicoli su viabilità non asfaltata all’interno di aree boscate;
- abbandonare rifiuti nei boschi ed in discariche abusive.
Ai proprietari ed ai conduttori a qualsiasi titolo di terreni incolti, in stato di abbandono o a riposo, è fatto obbligo: di provvedere alle necessarie opere di prevenzione antincendio mediante la pulizia dei suddetti siti, provvedendo alla rimozione di erba secca, sterpi, residui di vegetazione ed ogni altro materiale infiammabile; realizzare fasce protettive lungo tutto il perimetro del proprio fondo, prive da residui di vegetazione.
I proprietari, conduttori, enti pubblici o privati titolari della gestione, manutenzione e conservazione dei boschi, devono eseguire l’apertura, il ripristino, la ripulitura ed il diserbo dei viali parafuoco, onde evitare l’insorgenza di possibili focolai di incendio.
I proprietari, i gestori e i conduttori di campeggi, villaggi turistici ed alberghieri lungo tutta la linea di confine con le aree boschive sono tenuti a realizzare una fascia di protezione della larghezza di quindici metri, sgombra da erba secca, sterpi, residui di vegetazione e di ogni altro tipo di materiale facilmente infiammabile.
Ogni inosservanza alle suddette disposizioni sarà punita a norma di Legge.
Massafra, 17 giugno 2019