Aree tematiche
20/05/2024
Massafra Città Gentile
La città di Massafra da oggi è diventata ufficialmente il 56° comune “Gentile d’Italia”, il 4° in Puglia, aderendo al Movimento “Italia Gentile”, fondato da Daniel Lumera e promosso dall’Organizzazione di Volontariato My Life Design.
In un lungovalle Niccolò Andria rigenerato e pienamente fruibile dopo gli importanti lavori di ristrutturazione, il sindaco Fabrizio Quarto, l’assessore alla Cultura Domenico Lasigna e Daniel Lumera, hanno sottoscritto il “Manifesto delle Città Gentili”, impegnandosi così ad abbracciare la “biologia dei valori” a beneficio dei propri cittadini e dell’ambiente, scegliendo di investire sulla qualità della vita, la salute e il benessere.
Il progetto dei “Comuni Gentili” nasce con l'obiettivo di valorizzare la relazione tra istituzione, cittadino, territorio e natura in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’ONU, attraverso la promozione di una nuova educazione alla consapevolezza e al benessere individuale, relazionale e collettivo e di impegno in progetti ad alto impatto sociale per la comunità
L’assessore alla Cultura Domenico Lasigna ha sottolineato come tutti dobbiamo sentirci motivati nel rendere la Città migliore, vivendo e spostandoci in modo sostenibile in un paese a misura di “bambini”. L’iniziativa accresce lo spirito di comunità e la “gentilezza” diventa uno strumento di cambiamento.
Il sindaco Fabrizio Quarto è intervenuto evidenziando la “biologia dei valori” come strumento di coesione nella nostra Città e di come sia importante “esercitare” la gentilezza.
Prima di sottoscrivere il “patto”, Daniel Lumera, il biologo naturalista, ha affermato come sia importante investire nel benessere e come questo rappresenti un atto di coraggio.
Il dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo “S. Giovanni Bosco”, Nicola Latorrata, ha affermato come, in piena era delle tecnologie, sia importante parlare di persone e benessere, di progresso e di ritorno al nuovo umanesimo.
La serata, condotta dal referente della Biblioteca comunale, Pina Vino, ha visto la presentazione del libro di Daniel Lumera, “Come se tutto fosse un miracolo”. Ha dialogato con l’autore, il giornalista Fulvio Colucci che ha “scavato” tra le pagine dello scrittore, il quale ha dispensato importanti “pillole” sulla felicità, sull’amore e dolore quando si toccano, del sistema che va rivoluzionato sulla ricompensa e punizione, sull’educazione al vuoto e di come “non abbiamo ancora trovato l’umano nell’uomo, rivoluzionando il senso di noi stessi per metterlo a disposizione della vita”. Tra i tanti temi toccati ha evidenziato che il “pensiero” sta portando all’autodistruzione e occorre ritornare alla purezza del Bambino. Educare non alla tecnologia – ha affermato Lumera – sfrenata, ma alla natura sfrenata.
L’appuntamento rientra nella rassegna “Il Maggio dei Libri”, iniziativa voluta dall’Assessorato alla Cultura e promossa dal Cepell (Centro per il libro e la lettura - Ministero della Cultura), giunto alla sua quattordicesima edizione, che si articolerà fino al 24 maggio p.v. con un ricco e variegato programma coinvolgendo sia i più piccoli, sia i più grandi.
Quest’anno Il Maggio dei Libri celebra l’importanza della lettura come strumento di conoscenza e consapevolezza, capace di rendere autenticamente liberi. “Lib(e)ri di conoscere”, “Lib(e)ri di sognare” e “Lib(e)ri di creare”: “Se leggi ti lib(e)ri”.
Massafra, 20 maggio 2024
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