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25/07/2023

Seduta Consiliare del 25 luglio 2023

Il consigliere Albanese ha presentato una interpellanza inerente alla situazione del randagismo, chiedendo una maggiore trasparenza nella gestione del fenomeno e domandando perché ad un aumento degli accalappiamenti corrisponde una reimmissione a rilento dei cani sul territorio. Inoltre Albanese ha auspicato un maggiore coinvolgimento da parte di tutti i volontari. Il sindaco Fabrizio Quarto ha risposto fornendo cifre e motivando le azioni amministrative che indicano trasparenza nel gestire il fenomeno ed ha ringraziato tutti coloro che operano in favore del “benessere animale”. Sempre Albanese, a nome dei gruppi “Noi con l’Italia”, “Forza Italia” e “Fratelli d’Italia” ha presentato una mozione riguardante le politiche di incentivazione del commercio nelle zone del Centro Storico mediante esenzione o riduzione della tassa sull’occupazione del suolo pubblico. Il sindaco Quarto ha replicato con una nota tecnica che, facendo riferimento ad un parere della Corte dei Conti regionale, impedisce di disporre quanto richiesto, ma al contempo lo stesso sindaco ha dichiarato la sua disponibilità a discutere di tali interventi nel prossimo Bilancio 2024. Inoltre il sindaco ha affermato che è intendimento ristorare in termini economici gli esercizi commerciali ubicati in Lungovalle Niccolò Andria a causa dei disagi subiti per i lavori di rifacimento dell’area. Il consigliere Albanese, prendendo atto della risposta del primo cittadino, ha ritirato la mozione. Il consigliere Errico a nome della “Lista Santoro” ha presentato una mozione (respinta con 13 voti contrari e 4 favorevoli) ad oggetto “Emergenza sicurezza e Ordine Pubblico della Città”, evidenziando diverse criticità e chiedendo tra l’altro: un “Piano per un sistema integrato della sicurezza urbana”, l’ampliamento del nucleo di Polizia Locale, l’implementazione del sistema di videosorveglianza dei luoghi pubblici, la promozione presso le scuole di ogni ordine e grado di iniziative di educazione alla cultura della sicurezza e della legalità in sinergia e coordinamento con gli altri Enti e Istituzioni. Nel corso del successivo dibattito sono intervenuti i consiglieri Annarita Laghezza, Castronuovo e Cacciapaglia che hanno sottolineato come la situazione descritta nella mozione non rappresenti la reale situazione in Città e il buon lavoro svolto dal Comando Polizia Locale. Il consigliere Gentile si è soffermato sulla sicurezza percepita nel centro storico e da attenzionare per l’invasione “pacifica” e non controllata di molti cittadini extracomunitari, mentre il consigliere Baccaro ha proposto la costituzione di un Tavolo permanente per il Centro Storico. L’assessore con delega al Centro Storico, Michele Bramante, è intervenuto riportando alcune azioni che si stanno effettuando in tale area ed ha auspicato un unico “contenitore” tra le varie associazioni e strutture in grado da poter garantire meglio la programmazione. Il consigliere Santoro ha parlato di Città fuori controllo, di un elevato numero di presenze straniere, di come tale fenomeno vada governato con la Prefettura ed ha proposto l’istituzione di un Commissariato di Pubblica Sicurezza. Il sindaco Quarto ha affermato che la mozione dipinge un quadro non corrispondente alla realtà che viviamo in Città. Tra l’altro – ha continuato il sindaco – i dati della Prefettura e delle Forze dell’Ordine indicano che non c’è preoccupazione. Inoltre sarà implementata la rete di videosorveglianza e aumentato l’organico della Polizia Locale. L’assessore all’Urbanistica Michele Bramante ha illustrato il punto inerente all’approvazione del progetto per la realizzazione di una “Casa di Comunità” nell’ambito della struttura ospedaliera “M. Pagliari”. Dopo una serie di interventi (Francesca Laghezza, Santoro, Cacciapaglia, Gentile, Baccaro, Silvestri), alcuni dei quali hanno toccato la questione sanitaria e il potenziamento dei presidi sanitari sul territorio, il Consiglio all’unanimità, proprio in virtù dell’importanza del provvedimento per la comunità, ha deliberato il progetto. Approvata favorevolmente la sdemanializzazione e successiva alienazione di una porzione di terreno situata in via Muro angolo via S. Fanelli. La massima assise cittadina, dopo proposta del consigliere Gaia Silvestri e ampia discussione, ha approvato un ordine del giorno con cui esprime contrarietà all’istanza di autorizzazione integrale ambientale circa la riattivazione di una installazione di smaltimento rifiuti non pericolosi ubicata in località Palombara nel Comune di Taranto presentata alla Provincia di Taranto. Il Consiglio si oppone alla riapertura della suddetta discarica e di ogni impianto di smaltimento rifiuti speciali nel territorio di Massafra e nel resto della Provincia.

Riconosciuti i debiti fuori bilancio iscritti all’ordine del giorno.

 


Massafra, 25 Luglio 2023

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