Aree tematiche
28/04/2023
Seduta Consiliare 27 aprile 2023
Con 16 voti favorevoli e 8 contrari il Consiglio Comunale ha approvato il Bilancio di previsione finanziario 2023/2025 (nella seduta consiliare del 20 aprile 2023 il DUP era stato approvato con 13 voti favorevoli, 4 contrari e 3 astenuti).
L’assessore alle Finanze Ida Cardillo ha ampiamente relazionato sul Bilancio di Previsione e sui punti propedeutici all’approvazione dello stesso, affermando che è sano, con i conti in ordine e che non aumenta la pressione fiscale, ma al contrario incrementa i servizi. Nello specifico – ha affermato Cardillo – il bilancio riflette l’attenzione dell’Amministrazione verso le persone e le famiglie circa l’istruzione, le politiche sociali e cultura, turismo, giovani e sport, che complessivamente coprono circa il 33% delle spese correnti, segnando un aumento rispetto alla previsione iniziale 2022. La parte corrente 2023 si attesta su una previsione di entrate e uscite di circa 34,5 milioni di euro con gli investimenti che sommano 41,8 milioni di euro nel 2023, di cui 16 milioni nel programma dei lavori PNRR. Per quanto riguarda le spese di funzionamento dell’Ente è subentrato un incremento per effetto della diminuzione dell’intervento statale per utenze, per aumento di alcune spese di funzionamento e per la Cultura. Il consigliere Saverio Ramunno ha sollevato la mancanza: di previsione per la sistemazione dell’area mercatale, di politica di efficientamento energetico, di sistemazione del Centro Storico, dell’installazione di purificatori d’aria negli Istituti Scolastici, dello sviluppo della zona balneare di Chiatona. Domenico Santoro ha parlato di un Bilancio statico e di una spesa corrente che poi si sgonfia (spesa di investimento). Santoro si è soffermato sul dato socio-economico del decremento demografico, sulla gestione del personale, sugli investimenti da sfruttare e delle opere da fare, sulla sicurezza, sulla foce del Fiume Patemisco. Raffaele Gentile ha parlato di un quadro che sembra roseo ma non lo è, sottolineando una serie di opere annunciate, ma incompiute, su aspetti della raccolta rifiuti, sulle pinete attrezzate in stato di abbandono, sulla mobilità, sull’attesa del PUG, sulla fascia costiera. Gli assessori all’Ecologia e Ambiente D’Errico, all’Urbanistica Michele Bramante, alla Cultura e Turismo Domenico Lasigna e ai Lavori Pubblici Domenico Putignano, supportati dal funzionario dei Servizi Finanziari Angela D’Eri, hanno replicato agli interventi dei consiglieri motivando azioni intraprese, risultati ottenuti ed evidenziando un welfare culturale nella Città. Il sindaco Fabrizio Quarto ha puntualizzato sui tempi tecnici occorrenti per un’opera pubblica e sulla messa in campo delle azioni necessarie alla valorizzazione del territorio. Mi sembra – ha affermato il sindaco – che per l’opposizione ci sia un copione da recitare, riferendo che va tutto male e non si è fatto niente, ma non è così in quanto tutti i progetti avviati stanno andando avanti.
Vengono confermate le aliquote IMU già in vigore, con una rimodulazione di quella sui terreni agricoli non esenti dallo 0.70% allo 0,80 al fine di assicurare un gettito IMU complessivo per l’anno 2023 pari ad euro 5.085.000,00. Confermate le esenzioni già esistenti. Il consigliere Saverio Ramunno ha contestato l’aumento dell’IMU sui terreni agricoli in quanto non vengono considerate le gravi difficoltà affrontate e patite in questo settore. Anche il consigliere Domenico Santoro ha dichiarato il suo dissenso su tale aumento. Il gettito complessivo TARI per l’anno è pari ad euro 4.863.869,30 con un incremento tariffario mediamente dell’8% causato principalmente dai costi (energetici e inflazione). Confermate le agevolazioni sulle utenze domestiche per disagio economico e sociale. Il consigliere Gaia Silvestri ha chiesto di prevedere una applicazione più equa per gli immobili siti nell’area nord ella Zona 167. Santoro ha invitato a riconsiderare il sistema di raccolta rifiuti. Sull’argomento è intervenuto anche l’assessore all’Ecologia e Ambiente Antonio D’Errico per chiarire alcuni punti sulla questione “evasione tributo”. Modificato il regolamento TARI circa le variazioni del numero dei componenti la famiglia anagrafica che intervengono successivamente al primo gennaio dell’anno di riferimento e il meccanismo di voltura d’ufficio dell’utenza in caso di decesso. Rideterminati i prezzi di cessione Aree PIP e PEEP per l’anno 2023 aggiornati sulla base degli indici ISTAT del costo della vita (11,5%). Anche per le aree fabbricabili in zone omogenee PdF e adottato PUG si è proceduto all’aggiornamento per il 2023 in base all’indice ISTAT.
Sempre l’assessore Ida Cardillo ha relazionato sul Rendiconto della Gestione 2022 (approvato con 15 voti favorevoli e 6 contrari) evidenziando che questo si chiude con un avanzo di amministrazione di €. 35.432.813,46, mentre quello accantonato ammonta a €. 23.935.755,11 ed è formato per lo più dal fondo rischi contenzioso e dal fondo crediti di dubbia esigibilità. L’ente – ha concluso l’assessore – non risulta strutturalmente deficitario. Il consigliere Teresa Errico è intervenuto sul punto soffermandosi sui debiti fuori bilancio riportati e riconosciuti, sull’inventario e sulle dismissioni. Domenico Santoro ha invitato ad organizzare un sistema di monitoraggio per spesa corrente e conto capitale, riducendo l’avanzo protetto. Il presidente della Commissione Bilancio Atena Spinelli, nel sottolineare il buon lavoro svolto dalla stessa Commissione e dagli uffici competenti, ha evidenziato il gravare dei costi che condiziona la spesa e le difficoltà nell’incasso dei crediti.
Massafra, 27 aprile 2023