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29/03/2023

Seduta Consiliare del 29 marzo 2023

In apertura di seduta il presidente del Consiglio Comunale Michele Bommino ha dato lettura di una nota a firma del consigliere Paolo Lepore, assente nella seduta per motivi strettamente personali, con la quale dichiara la sua fuoriuscita dal “Gruppo StradaMaggiore”, comunicando al contempo la sua “indipendenza consiliare”. Saverio Ramunno, anche a nome dei colleghi Giancarla Zaccaro e Alessandro Albanese, ha discusso di una interpellanza presentata lo scorso 9 febbraio trattante le problematiche legate alla sanificazione antiblatte nella rete fognaria. Ramunno ha sottolineato che la sua interpellanza intendeva accelerare la programmazione dei previsti interventi già nel mese di marzo, per renderli più efficaci. A tal proposito è intervenuto l’assessore all’Ecologia Antonio D’Errico, riferendo che gli interventi sono a cura dell’AQP ed ha spiegato in che modo possono essere resi più efficienti. Il sindaco Fabrizio Quarto ha affermato che è in corso un implementamento del numero delle strade che saranno interessate dai trattamenti dell’AQP.

L’assessore Ida Cardillo ha proposto (approvato con 12 voti favorevoli e 5 astenuti) l’adeguamento del Piano di Protezione Civile così da renderlo conforme alle previste “linee guida”, identificando  scenari connessi ai rischi e definendo strategie operative, meccanismi e procedure.  

Angelo Giannotta ha relazionato sul punto inerente al Regolamento (approvato all’unanimità – 18 favorevoli) per la definizione agevolata delle controversie tributarie pendenti. Con tale approvazione – ha continuato Giannotta – si spera possa essere ridotto il contenzioso tributario, prevedendosi la definizione della “controversia” a domanda del soggetto che ha iniziato il giudizio o vi è subentrato e ne ha legittimazione. La domanda deve essere presentata entro il 30 giugno 2023. Domenico Santoro ha parlato di opportunità per cittadini e Comune, così da chiudere tante cause pendenti.

Sempre l’assessore Ida Cardillo ha illustrato il punto inerente alla costituzione del Gruppo Comunale di Protezione Civile e all’approvazione del relativo Regolamento finalizzato a garantire alla cittadinanza un valido riferimento sia nelle fasi di conoscenza e previsione rischi, sia in caso di emergenza. Cardillo ha, tra l’altro, evidenziato che la gestione del Servizio consente l’ottimizzazione dei costi e la positiva gestione di mezzi e uomini impiegati nelle varie attività, nel rispetto dei principi di economicità, efficacia, efficienza, tempestività e correttezza. Al Gruppo – ha continuato l’assessore – possono aderire i cittadini di ambo i sessi che abbiano compiuto i 18 anni e dotati di un  curriculum adeguato al compito e all’opera da prestare senza fini di lucro o vantaggi personali. Gaia Silvestri ha presentato una pregiudiziale sul punto, chiedendone il rinvio ed evidenziando alcune discrasie presenti nel regolamento-schema tipo come ad esempio: la categoria dei volontari e quella dei volontari effettivi; l’elezione delle cariche; l’iscrizione elenco nazionale di PC. E’ intervenuto anche il consigliere Alessandro Albanese che ha parlato di una “specie di manuale” per utilizzare il terzo settore al fine di danneggiare altri enti del settore Protezione Civile. A questo punto il consigliere Raffaele Gentile, preannunciando l’uscita dall’aula della minoranza, ha chiesto la verifica del numero legale. All’appello hanno risposto in 12 presenti, ma Gentile ha sostenuto una differenza tra il quorum necessario a deliberare e quello a rendere valida la seduta, oltre ad affermare che la maggioranza ha i “numeri risicati”. Il segretario generale Francesca Perrone ha chiarito che la seduta era valida facendo riferimento al Regolamento consiliare e allo Statuto comunale. Il dibattito è proseguito con l’intervento del consigliere Maurizio Baccaro il quale ha evidenziato che “pregiudiziale” significa non discutere il punto, cosa che invece è avvenuta. Respinta la citata pregiudiziale, il Consiglio, con 12 voti favorevoli, ha approvato la costituzione del Gruppo Comunale Volontari di Protezione Civile.

I consiglieri Laghezza, Esposito e Quero, visto il susseguirsi dei furti e danneggiamenti al patrimonio privato, con una nota hanno chiesto al sindaco di attivare il servizio di pattugliamento notturno della Polizia Locale e di farsi carico, presso le autorità competenti, per aumentare le forze di polizia sul territorio e restituire così la giusta serenità ai cittadini. 

Massafra 29 marzo 2023

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