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24/01/2019

Sportello Amico

In piena attività le azioni rivolte al mondo della scuola.

Oltre a potenziare il servizio di integrazione scolastica, l’assessorato Politiche Sociali, Istruzione e Pari Opportunità, retto dall’avv. Maria Rosaria Guglielmi, ha dato vita allo “Sportello Amico”, importante strumento per combattere disagio e dispersione.

 

Ho incontrato i rappresentanti degli Istituti Comprensivi – ha affermato l’assessore Guglielmi - dando seguito ad una loro richiesta, finalizzata a migliorare il servizio di integrazione scolastica, già attivo con il precedente Piano di Zona e rinnovatosi con il Piano attuale. In pratica abbiamo aggiunto 7 operatori socio-sanitari alle figure professionali già previste. Gli OSS saranno a disposizione di ogni istituto comprensivo del territorio e avranno il compito di sostenere alunni e bambini diversabili.

L’assessore evidenzia come l’attenzione e la cura della persona siano le direttrici seguite per potenziare tale servizio, dando così attuazione al principio costituzionale garantito del Diritto allo Studio.

 

Quest’anno – continua l’assessore Guglielmi - abbiamo deciso di combattere in maniera più incisiva il fenomeno della dispersione scolastica. Con le scuole è stato sottoscritto un Protocollo d’Intesa  per la realizzazione e il coordinamento di interventi di prevenzione del disagio, tutela e protezione dei minori che prevederà interventi ed iniziative mirate. L’intesa ha come finalità la tutela del diritto all’istruzione, alla salute e alla sicurezza del minore e del riconoscimento di uno standard di vita adeguato al suo sviluppo fisico, mentale, spirituale, morale e sociale.

Con la sottoscrizione del Protocollo, di fatto, ha preso corpo lo “Sportello Amico”: una équipe specializzata potrà intervenire in situazioni di disagio ascoltando i casi a rischio e, se necessario, poi segnalarli ai Servizi Sociali che a loro volta li prenderanno in carico. I casi più gravi saranno invece rimandati alla autorità minorile.

 

Infine – conclude Guglielmi - abbiamo avviato un percorso formativo totalmente gratuito per i docenti che mira a fornire loro le chiavi di lettura per riconoscere i modelli culturali che si nascondono dietro i fenomeni di discriminazione e violenza. Ogni Istituto potrà indicare un docente che sarà appunto formato. In questa maniera puntiamo ad avviare un rapporto stabile e significativo con il mondo della scuola in quanto luogo di prevenzione e di contrasto al fenomeno della violenza di genere.

 

Massafra, 24 gennaio 2019

 

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