Aree tematiche
23/04/2018
Impianto di Incenerimento e Recupero Energetico dei Fanghi Seconda Linea di Ampliamento della Centrale Termoelettrica nel Comune di Massafra
Abbiamo la necessità di reagire con tutta la forza e con i mezzi a nostra disposizione a questo atto, impugnando il titolo autorizzativo. Noi siamo dalla parte di chi vuol difendere la Provincia Ionica da queste invasioni di impianti inquinanti e impattanti.
Così il sindaco Fabrizio Quarto in conferenza stampa sul parere favorevole di compatibilità ambientale e contestuale Autorizzazione Integrata Ambientale per l’impianto di incenerimento e successivo recupero energetico dei fanghi nella Zona PIP di Massafra, rilasciato dalla Provincia di Taranto.
Il sindaco parte da una cronistoria della richiesta, ricordando la Conferenza di Servizi del 29 maggio scorso quando il Comune di Massafra rende parere sfavorevole rappresentando la delibera di Consiglio Comunale del 22 novembre 2016, nella quale ribadiva la contrarietà alla realizzazione di impianti nel territorio in grado di produrre emissioni insalubri e inquinanti, richiamando anche la norma regionale sui rifiuti speciali sulla distanza degli impianti e invocando il principio di precauzione. Ad una conferenza successiva anche l’ARPA dà parere sfavorevole. Qualche giorno fa – ha continuato il sindaco – la Provincia ha rilasciato parere favorevole di compatibilità ambientale e contestuale Autorizzazione Integrata Ambientale.
L’atto – evidenzia Quarto - è viziato da eccesso di potere da parte della Provincia e chiederemo al suo presidente di annullarlo in autotutela in quanto contrario all’interesse prevalente espresso dall’Arpa e dal Comune di Massafra. Inoltre chiederemo al presidente di convocare un Consiglio Provinciale monotematico per esprimere la linea politica su queste tematiche, cosa che faremo anche con il presidente della Regione Puglia. Qualora la Provincia non volesse esercitare il suo potere in autotutela ricorreremo al TAR.
Il sindaco ha affermato di sentirsi sicuro della sensibilità del presidente della Provincia in quanto, quando fu discussa tale problematica nel Consiglio Comunale, lui stesso e gli altri consiglieri provinciali presenti nella massima assise cittadina sottoscrissero la loro contrarietà a questi impianti.
Per quanto riguarda l’ampliamento della Centrale Termoelettrica, anche in questo caso il sindaco ha tracciato una cronistoria della vicenda ricordando come lui abbia chiesto un riesame per poter rimettere in discussione l’autorizzazione già concessa, poichè il quadro normativo era cambiato.
Nella Conferenza dei Servizi – ha affermato il sindaco – che doveva riesaminare il tutto è stato ribadito il parere sfavorevole da parte del Comune di Massafra; l’Arpa e la Regione hanno fatto una serie di richieste di chiarimenti per poter esprimere il proprio parere, ma la Provincia ha chiuso la stessa Conferenza senza fornirne alcuno e non concedendo alcun tempo.
Anche in questo caso – ha detto Quarto – chiederemo al presidente della Provincia di annullare questa scelta, riaprire la conferenza e convocare un Consiglio Provinciale monotematico. Una volta preso atto della decisione da parte dell’ente Provincia, valuteremo il da farsi.
Abbiamo dei dati – ha concluso il sindaco – che sotto il profilo del danno sanitario non ci consentono di stare tranquilli.