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Dentro l'Amministrazione

16/03/2018

Seduta Consiliare del 16 marzo 2018

Acquisiti al patrimonio comunale terreni demaniali in località Miola, Peschirofoli, Monte Sant’Elia, Colombato di sopra e Citignano, compresi nei confini recintati della ex polveriera Marina Militare (seminativo, pascolo, uliveto oltre a 11.000 metri quadrati di fabbricato).

Il sindaco Fabrizio Quarto ha sottolineato come, con l’acquisizione di circa 160 ettari, confinanti con i 70 dell’Oasi WWF di Monte Sant’Elia, si potrà dare vita ad una importante valorizzazione e allo sviluppo dell’intera Area, intercettando finanziamenti e creando un partenariato pubblico/privato per ottimizzare gli spazi. Il sindaco ha inoltre ricordato che oggi si inaugurerà il centro visite presso l’Oasi Sant’Elia, ribadendo la sensibilità dell’Ente nei confronti del settore turistico-ambientale e ricordando gli interventi di bonifica messi in atto, anche con la fattiva collaborazione dell’ARIF, proprio in tutta quella Zona. Sul punto ha relazionato l’assessore all’Urbanistica Paolo Lepore, specificando chel’acquisizione al patrimonio disponibile dell’Ente sia a titolo non oneroso e l’Ufficio tecnico ha effettuato le visure per singolo immobile e verifiche documentali, senza evidenziare elementi ostativi al prosieguo dell’iter di perfezionamento della procedura, perdurando anche l’interesse pubblico all’utilizzo del bene. Il consigliere Bramante ha sottolineato che questo atto rappresenta un grande potenziale per lo sviluppo turistico nella Zona Nord del territorio, mentre Castiglia ha chiesto se vi fosse un progetto per i beni in acquisizione. Ida Cardillo, invece, ha interrogato l’Amministrazione chiedendo se, su tali luoghi, vi fosse già una concessione ancora attiva. Gentile ha infine parlato di tema particolarmente complesso in quanto occorre lavorare per trovare misure di finanziamento più idonee altrimenti la “gestione” potrebbe far rilevare molti problemi.

In apertura di seduta il sindaco Fabrizio Quarto ha formulato le condoglianze della massima assise cittadina al presidente Baccaro per la scomparsa del padre e lo ha ringraziato per la presenza.

Rinviato il punto inerente alle interpellanze a firma del consigliere Ida Cardillo in attesa che le venga completato l’invio di tutta la pertinente documentazione. Ritirato il punto sulla riapertura dei termini per la definizione agevolata delle entrate comunali non riscosse a seguito della notifica di ingiunzione di pagamento per il quale il consigliere Cardillo ha auspicato una pronta riproposizione, visti i ristretti tempi di attuazione.

Approvata la modifica al Regolamento di Economato (variata la categoria giuridica dell’economo comunale) e riconosciuti i debiti fuori bilancio rinvenienti da sentenze emesse dal Giudice di Pace di Taranto e dal T.A.R. Puglia.

L’assessore Paolo Lepore ha anche relazionato sull’approvazione dello schema di convenzione per “la costruzione dell’Area Vasta tarantina – attuazione degli obiettivi comuni di sviluppo economico, sociale e culturale”. Lo scopo, come ha sottolineato lo stesso assessore, è quello di riaccendere un focus sugli importanti progetti e sulle risorse alla portata dell’Area Vasta, cominciando dall’istituzione della ZES (Zona Economica Speciale), di un polo tecnologico scientifico, praticando una governance multilivello che sappia costruire dal basso una interlocuzione proficua con livelli superiori e che sappia cooperare con i territori. All’unanimità il Consiglio ha approvato.

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