Aree tematiche
29/09/2017
“Terra delle Gravine tra sharing economy e turismo esperienziale”
Una nuova centralità alle politiche culturali per lo sviluppo sociale ed economico del nostro territorio. Così esordisce il sindaco Fabrizio Quarto nell’annunciare, per lunedì 2 ottobre p.v., alle ore 16,00, presso il Palazzo della Cultura, un incontro per discutere di “strategia di sviluppo culturale della Terra delle Gravine”.
L’iniziativa, che mira a creare un percorso di partecipazione in ambito culturale, turistico e produttivo, rientra nelle attività del progetto “Terra delle Gravine tra sharing economy e turismo esperienziale”, sostenuto dal MIBACT, che vede Massafra a capo di una rete composta da dodici comuni e prevede l’implementazione di una precisa strategia di valorizzazione della “Terra delle Gravine” con azioni orientate ad una gestione sostenibile, economicamente e socialmente, favorendo il coinvolgimento attivo della comunità locale.
Il sindaco sottolinea che, al termine del percorso, sarà creata una “Carta partecipata dei beni e dei servizi culturali della Terra delle Gravine”, definendo un modello di gestione del patrimonio culturale diffuso, oltre ad identificare itinerari di turismo esperienziale, grazie anche ad una piattaforma web.
L’invito a partecipare all’incontro – ha continuato il sindaco - al quale ne seguiranno altri nei Comuni di Palagiano, Ginosa e Grottaglie, è rivolto non solo agli operatori del settore “cultura”, ma a quanti possano contribuire, con la loro esperienza, competenza e professionalità, alla crescita del territorio e ad una nuova visione del “sistema cultura-turismo”. In tal modo l’area dei dodici comuni interessati (Massafra, Castellaneta, Crispiano, Ginosa, Grottaglie, Laterza, Montemesola, Mottola, Palagianello, Palagiano, San Marzano di S. Giuseppe e Statte), diventa laboratorio all’interno del quale saranno elaborate idee innovative per promuovere e valorizzare territorio, prodotti e servizi, garantendo così, oltre ad una crescita di tale area, anche nuove condizioni e opportunità lavorative.
Fabrizio Quarto ricorda che, con il sindaco della Città di Matera, ha posto importanti basi per creare iniziative congiunte e condivise, finalizzate a valorizzare e mettere a disposizione di studiosi e turisti l’enorme patrimonio delle “Gravine” e delle “testimonianze della Civiltà Rupestre”, nell’ambito delle manifestazioni e delle attività previste per “Matera Capitale Europea della Cultura per il 2019”. Quanto prima sarà definito un apposito protocollo d’intesa che si inserirà nell’avviato progetto “Terra delle Gravine tra sharing economy e turismo esperienziale”.