Aree tematiche
14/05/2017
Posta la prima pietra per la erigenda Chiesa di San Leopoldo Mandic
Con una solenne e storica cerimonia, con pergamene e sigilli, presieduta dal vescovo della Diocesi di Castellaneta, Mons. Claudio Maniago, nella serata di domenica 14 maggio 2017 è stata posta la prima pietra, proveniente dalla Porta Santa Romana, per la erigenda chiesa di San Leopoldo Mandic.
E’ l’inizio di un progetto – ha detto Mons. Maniago – che porterà ad edificare non un ambiente, ma un luogo in cui si ritrovano fondamentali valori. La nostra nuova chiesa – ha concluso il Vescovo – sarà lievito e fermento di un mondo più bello e giusto.
Il sindaco Fabrizio Quarto, nel corso del suo intervento di saluto, ha evidenziato che, con la posa della prima pietra, si dà inizio ad una feconda missione formativa, rafforzando la coesione civica massafrese. Con la realizzazione della nuova chiesa, in una zona a forte espansione urbanistica, si chiude un triangolo sociale: Scuola (I.I.S.S. De Ruggieri), abitazioni e luogo di aggregazione dove Dio si manifesterà a tutti indistintamente. Il sindaco, con una frase di don Tonino Bello, inerente proprio ad una “chiesa” senza pareti e che va più in alto del soffitto, ha augurato a tutti una “buona strada”.
Il presidente della Provincia di Taranto, Martino Tamburrano, intervenendo, ha parlato dell’importanza di erigere una nuova “chiesa”, in una zona sempre più ricca di “giovani”, che si protenda e si apra all’esterno.
Tutta la solenne cerimonia è stata coordinata da un emozionato, ma al tempo stesso raggiante, don Michele Quaranta, parroco di San Leopoldo Mandic, mentre la pergamena inserita nella “prima pietra”, redatta da Mons. Cosimo Damiano Fonseca, è stata sottoscritta da Mons. Maniago, dalle due massime autorità istituzionali di comune e Provincia e da testimoni a futura memoria.
La prima pietra è stata sotterrata alla presenza di tanta gente e di giovanissimi ed i colpi di badile con cui è stata “seppellita” hanno concluso la solenne cerimonia.
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