Aree tematiche
30/04/2017
Svelamento Statua S. Egidio
Una “Via la Terra” affollata come non mai si è riunita intorno alla statua di S. Egidio Maria di S. Giuseppe da Taranto, inaugurata stasera e lì collocata, a pochi metri dalla sua abitazione, dove Egli visse dal 1747, anche se per pochi anni, che però lasciarono un segno della sua bontà, umiltà e consolazione.
L’iniziativa, fortemente voluta dal rettore del Santuario di Gesù Bambino, don Eugenio Fischetti, in occasione del 50° anniversario della “peregrinatio” delle spoglie di S. Egidio che da Napoli, attraverso le principali città del Salento, giunsero a Massafra, dopo trenta tappe per un viaggio che durò 75 giorni.
Nel corso del suo intervento, il sindaco ha sottolineato come S. Egidio era considerato il “Consolatore” perché sapeva rivolgere sempre una parola di conforto alla gente che cercava in Lui ed otteneva sostegno e speranza.
La statua dedicata a S. Egidio – ha continuato Quarto - posta in un punto strategico di Via La Terra, strada segnata da autoveicoli di rientro dai campi, dal lavoro, dopo una giornata fuori casa, vuole proprio rappresentare un momento di consolazione, di sostegno e di meditazione, cosa che i frenetici ritmi e tempi dei nostri giorni non ci permettono sempre di fare.
Sant’Egidio, in Via Cavour, prima traversa a destra di Via Vittorio Veneto, nel corso della sua permanenza a Massafra ha esercitato il mestiere del felpaiolo, fortemente diffuso e praticato in Città a quell’epoca.
A tal proposito – ha detto il sindaco - è nelle mie intenzioni valutare la fattibilità di riconoscere e valorizzare i luoghi, dove c’è stata aria di santità e che hanno determinato le scelte del giovane Francesco Antonio Pontillo, divenuto poi Sant’Egidio.
Lo svelamento della statua è stato effettuato dallo stesso sindaco Quarto e da Padre Luigi Orlando dell’Ordine Francescano Minore che, oltre ad impartire la benedizione finale, si è soffermato sulla figura del Santo e su come sia venerato nel territorio. Anche don Eugenio ha sottolineato alcuni aspetti dell’indole di S. Egidio e della sua vita a Massafra.
Alla solenne cerimonia, oltre al clero guidato dal vicario generale della Diocesi di Castellaneta Mons. Fernando Balestra e alle autorità cittadine, erano presenti numerosi confratelli e consorelle, alcuni provenienti anche dalla Città di Taranto.