Aree tematiche
15/12/2015
PROCEDURA APERTA affidamento della progettazione esecutiva e la realizzazione di lavori di riqualificazione ambienti scolastici, istituto comprensivo "De Amicis — Manzoni" - RISPOSTA AI QUESITI
Quesito 1:
alla pag. 16 dei disciplinare di gara, relativamente alla documentazione amministrativa da presentare da parte dei progettisti indicati, è riportato quanto segue: " ...tabella, debitamente sottoscritta dal progettista (appartenente alla struttura tecnica del concorrente, indicato o associato) con allegata copia fotostatica di un documento di identità dei//dei sottoscrittore/í, nella quale — per ognuno dei servizi di ingegneria e di architettura di progettazione relativi ad opere rientranti nelle classi e categorie di cui all'elencazione contenuta nell'articolo 14 della legge 2 marzo 1949, n.143 svolti negli ultimi dieci anni anteriori alla data di pubblicazione del bando sono indicati: f) gli estremi del provvedimento di approvazione tecnica del progetto da parte dell'Organo competente ad esprimere parere (in mancanza di tale indicazione l'intervento non viene valutato ai fini della dimostrazione del possesso dei requisiti di cui al paragrafo 7.2 del presente disciplinare di gara)...”
Nel caso dei servizi svolti per committenti privati è possibile indicare gli estremi dei certificati di buona e regolare esecuzione, in luogo degli estremi del provvedimento di approvazione tecnica.
RISPOSTA:
In caso di servizi svolti per committenti privati, è possibile attestare il servizio svolto con certificati di buona e regolare esecuzione.
f.to IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO – DIRIGENTE ARCH. LORENZO NATILE
Quesito 2
Premesso che non vi è una relazione specialistica sulle strutture nel progetto definitivo posto a base di gara, non si evince quale sia il Livello di Conoscenza (LC1/LC2/LC3) a cui portano dette indagini, ma tale elemento è fondamentale per l’impresa per valutare una variazione delle stesse. Pertanto si chiede se le prove di indagine strutturale indicate negli elaborati grafici n. 7 – 8 – 9 del progetto definitivo posto a base di gara, per numero, tipologia e ubicazione, sono quelle che effettivamente dovranno essere effettuate da parte dell’impresa aggiudicatrice o la stessa potrà stabilire autonomamente quelle necessarie, sempre per tipologia, numero e ubicazione, in base alla normativa vigente (D.M. 14.01.2008 “Norme tecniche per le costruzioni” - Circolare 2/2/2009 n. 617 “Istruzioni per l’applicazione delle Nuove norme tecniche per le costruzioni di cui al DM 14 gennaio 2008)?
RISPOSTA 1
Considerato che il livello di conoscenza perseguibile con le indagini previste in progetto e di tipo LC2, l’impresa potrà valutare autonomamente le indagini che ritiene opportune eseguire, al fine di conseguire detto livello o un livello superiore.
f.to IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO – DIRIGENTE ARCH. LORENZO NATILE
Quesito 3
Premesso che gli interventi di adeguamento strutturale degli immobili non sono progettabili ed eseguibili se non dopo aver ottenuto le risultanze delle predette indagini diagnostiche strutturali, come è possibile presentare un’offerta tecnica in tal senso? Si ricorda che tali interventi, certificati in ultima istanza da un collaudatore estraneo all’impresa, saranno propedeutici all’ottenimento del certificato di collaudo statico e di conseguenza all’agibilità degli immobili stessi.
RISPOSTA 2
L’offerta che l’impresa deve formulare riguarda esclusivamente le indagini propedeutiche agli eventuali interventi che non fanno parte di questo progetto quindi non valutabili.
f.to IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO – DIRIGENTE ARCH. LORENZO NATILE